I dati sugli acquisti online degli ultimi mesi del 2016 confermano che l’eCommerce italiano continua a crescere con tassi molto elevati.

Alcuni indicatori rilevati nell’eCommerce Index di Human Highway e Netcomm mostrano nel 2016 la crescita annuale più forte degli ultimi cinque anni: gli acquirenti online abituali sono saliti a fine anno del 25,0% rispetto al 2015, a quota 15,9 milioni e il valore degli acquisti online di beni e servizi nel 2016 è cresciuto del 23,1%, per un totale di 25,5 miliardi di euro. La stagione natalizia è stata particolarmente vivace a causa dell’aumento della frequenza di acquisto che, nel mese di dicembre, ha toccato il suo massimo dall’inizio delle rilevazioni di Human Highway (aprile 2011). Le visite ai siti Web dei top 50 retailer online sono cresciute del 25% nell’ultimo trimestre dell’anno rispetto al periodo precedente e in alcuni giorni precedenti il Natale gli acquisti online sono stati prossimi al milione. Più di un ordine su quattro è stato effettuato tramite un dispositivo mobile (Smartphone o Tablet) ma mentre la crescita di acquisti online da Tablet ha registrato “solo” un +14,2% nell’ultimo anno, il numero di acquisti online da Smartphone è più che raddoppiato, mettendo a segno un +128% nell’ultimo trimestre del 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015.

L’eCommerce B2C è un fenomeno con una forte componente famigliare e negli ultimi due anni si è consolidata la figura del responsabile di acquisto online in famiglia. Si tratta di persone che in virtù della propria dotazione o esperienza digitale, svolgono l’attività di acquisto online non solo per sé ma anche per altri membri della famiglia (es., un genitore per i figli o un partner per l’altro). I nuclei famigliari / abitativi nei quali esiste almeno un acquirente online sono 12,2 milioni, ovvero il 47,1% di tutte le famiglie italiane e, in media, si contano 1,7 persone per famiglia che hanno ordinato un bene o un servizio online. Il numero di acquirenti online di un merchant online è superiore al numero dei suoi account attivi poiché in molti casi esiste un account famigliare utilizzato da più persone della famiglia. Infatti, 11 acquisti ogni 100 sono effettuati da una persona che non è titolare del sistema di pagamento o dell’account presso il merchant e la situazione è più frequente quando il device di acquisto è un Tablet – tipico dispositivo condiviso in famiglia – e meno frequente per gli acquirenti da Smartphone (dispositivo più personale e meno condiviso).

Altri dati sull’evoluzione di lungo periodo dell’eCommerce italiano sono disponibili nell’ultima edizione dell’eCommerce Index, prodotto da Human Highway e promosso e distribuito con il Consorzio Netcomm dal 2011.