La tradizione digitale

Samsung ha pubblicato i risultati di una ricerca condotta con Human Highway nell’ambito del Samsung Trend Radar e originata dall’occasione della Giornata Internazionale della Famiglia, che si celebra il 15 maggio.

Lo studio ha analizzato le connessioni che si creano in famiglia quando l’utilizzo della tecnologia richiede momenti di scambio, di consiglio e di supporto.

Ognuno di noi, infatti, svolge il duplice ruolo di “educatore” e di “apprendista” in fatto di dispositivi elettronici ed elettrodomestici, in particolar modo se tecnologicamente avanzati. Nelle famiglie si creano le situazioni che consentono la tradizione digitale, nel senso etimologico del termine, cioè il trasferimento di un patrimonio di conoscenza nel tempo, tra generazioni.

Analizzando le modalità con cui si sviluppa la tradizione digitale, sono emerse alcune sorprese.

Chi chiede aiuto

Se è vero che i figli sono il vero punto di riferimento per chiedere consigli sul proprio Smartphone (lo dichiara il 48,5% degli adulti), i genitori sono la figura di riferimento anche per la GenZ (19%). I Millennials si rivolgono invece per primi al partner (21,9%).

I nipoti, dopo figli e partner, sono una figura a cui chiedono aiuto i Senior per l’utilizzo di Smartphone (7,1%), Tablet (7,1%) e Computer (6,4%).

Molto simile la situazione per la categoria Smartwatch dove la GenZ rimane il punto di rifermento principale in caso di necessità per gli Adulti (42,9%), a testimonianza di come siano i più giovani a influenzare i più grandi verso questa tipologia di device.

Chi aiuta

La GenZ aiuta maggiormente i genitori (lo scambio è quindi reciproco), ma non trascura i nonni, gli zii o il partner per quanto riguarda l’utilizzo di strumenti tecnologici. I Senior, tuttavia, si ritagliano un loro ruolo di educatori sul tema: per la Gen Z, dopo i genitori, sono loro ad avere l’attenzione dei più giovani.

Per quanto riguarda nello specifico i device, la tendenza vede le generazioni più giovani dare aiuto a quelle più adulte: GenZ (54,8%), Millennials (44,8%) e Adulti hanno fornito supporto ai propri genitori per ottimizzare l’utilizzo dello Smartphone.

Molto simile la situazione per Smartwatch e Smart TV: lo scambio avviene soprattutto nel comparto Smart TV dove il 47,2% della GenZ aiuta i genitori.

Per l’utilizzo dei Computer si nota un picco di aiuti della GenZ nei confronti dei genitori (55,5%), ma anche dei nonni (21,4%).

Nota

La ricerca è stata condotta da Human Highway nel mese di aprile 2023 su un campione di 1.049 individui, ripartito in quattro segmenti di età

  • Gen Z:               18-25 anni
  • Millennials:      26-43 anni
  • Adulti:               44-59 anni
  • Senior:              più di 59 anni